Fuga da Argleton
E’ davvero una bella cittadina Argleton. Nel cuore verde del Lancashire, non lontana da Liverpool e a pochi passi dalla statale 59, rappresenta il perfetto modello di villaggio inglese, con tutto ciò che si può desiderare: parchi, ristoranti, alberghi, chiese ed anche una stazione ferroviaria efficientissima. La inserisco di diritto nell’itinerario che ho in programma di seguire la prossima estate, quando azzarderò un tour dell’Inghilterra. Peccato però che, come svelato dal Daily Telegraph, Argleton non esiste. O meglio, esiste solo su Google Maps. Digitando il nome della città sul mitico motore di ricerca, infatti, si possono studiare tutte le sue vie e i suoi vicoli nascosti, si possono addirittura vedere, nelle illustrazioni a lato, i luoghi più importanti da visitare, oppure si può scegliere dove mangiare e dormire. Peccato però che sia tutto finto. In quella cosa astrusa che convenzionalmente chiamiamo realtà, infatti, al posto di Argleton c’è soltanto uno sterminato prato. Il bello è che neanche quelli di Google, avvisati per la prima volta dell’insesistenza della città nel settembre 2008, sanno come sia stato possibile cadere in un simile errore. Potevano comunque farla sparire, cancellarla dalla mappa una volta venuto alla luce l’abbaglio ed invece no, oggi Argleton è ancora lì, sempre nel verde del Lancashire e sempre a pochi passi dalla statale 59, con tutto il suo fascino di città fantasma o di universo parallelo, che già richiama le visite di turisti incuriositi (da cosa è difficile capirlo). Oppure, come sostengono i più maligni, con tutto il suo gravoso carico di trovata pubblicitaria. Fatto sta che Argleton è un nome che evoca qualcosa di importante. Sarebbe la location perfetta per uno dei classici film d’azione alla Vandamme. Già mi vedo la locandina fuori dai cinema: sfondo rosso, in alto il marchio di Google, poco sotto la foto di Vandamme e la scritta blu “FUGA DA ARGLETON”. Non so se incasserebbe molto, ma d’estate Canale 5 ce lo propinerebbe sicuro.