Sara Tommasi e la reputazione per governare
La lettura degli sms inviati da Sara Tommasi a Berlusconi mi ha inquietato non poco. E non tanto per il racconto dei festini con cocaina, cani (sic!) e mignotte, che ormai non fanno più nè caldo e nè freddo a nessuno. Quanto per il modo con cui l’ultima protagonista delle Arcore’s night fa la morale non al panettiere sotto casa, ma al Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana: “10 requisiti per l’ammissione tra le fila dei parlamentari… tu indagato saresti già fuori. Capito??” Oppure: “Ci vuole una buona reputazione per governare!! Anke tu fai festini. Stai abusando di potere!” Se può esserci un fondo, in una vicenda come questa, direi che l’abbiamo ampiamente raggiunto. Ecco perché domani mattina il gradimento nei confronti di Berlusconi e le intenzioni di voto per il Pdl nei sondaggi cresceranno a dismisura.
A me invece sono proprio i festini con cani, coca e mignotte a farmi sentire male…
MAGARI AVESSI IO FRA LE MANO SARA TOMMASI! MICA SCEMO IL SILVIO!
Scemo non so, di sicuro uno nella sua posizione che si lascia fotografare nudo non dimostra molta intelligenza.
Ma tu caro Fabio, non starai per caso morendo d’invidia, no? Basta pagare e sai quante belle donne ti corrono dietro? Caccia li sordi…
@Bob: perché tu sei un puro 😀
@Fabio: vorresti essere al suo posto eh? Continua a votarlo e forse un giorno ci arriverai (sogna ragazzo, sogna).
@sanbitter: tanto non li caccia :-).
come e possibile ona cosa cosi uno scrive un messaggio e poi denuncia la persona che l0ha ricevuto questa non e giustizia