Vai al contenuto

Avete rotto il cazzo*

agosto 8, 2010

Come si può, mi domando, in un momento come questo, così delicato politicamente parlando, in cui bisognerebbe raccogliere le forze per creare un’alternativa a Berlusconi, auspicare per il Pd un’alleanza con Fini come fatto da Rosy Bindi? No, dico, come si può? Non c’era forse lui, al governo insieme a Silvio a votare le sue leggi vergogna nei passati quindici anni? Non c’era forse lui, da Vicepresidente del Consiglio, nella caserma di San Giuliano a Genova nel 2001, mentre fuori veniva ucciso Carlo Giuliani? Come si può parlare di aprire, oltre ai fascisti appena appena ripuliti di Fini, anche a Casini e Rutelli prefigurando un pastone senza un minimo di senso politico come chiesto da Enrico Letta? Non abbiamo già pagato abbastanza le alleanze larghissime nel recente passato? Possibile mai che ad ogni piccolo, minuscolo, insignificante passo in avanti, in questo partito di addormentati  nel bosco nemmeno troppo belli, debba seguire una regressione allucinante? Ve lo dico fin da ora: occhio a quello che fate perché questa per la sinistra italiana, come cantava la grande Mia Martini, è l’ultima occasione per vivere. Vi prego di non perderla.

*Lo so, il titolo è un tantinello aggressivo, ma di edulcorarlo stavolta proprio non ne avevo voglia.

2 commenti leave one →
  1. sanbitter permalink
    agosto 10, 2010 19:41

    Simone, dire che la Bindi auspica una alleanza con Fini, mi sembra troppo. La Bindi è – e non solo lei – in piena confusione e auspica tutto ed il contrario di tutto.
    Ti faccio notare che in questo baillamme la dirigenza del partito ha pensato bene di andare – letteralmente – in ferie.
    Bersani è uccel di bosco da qualche giorno e i pochi altri che mostrano segni di vita, non si capisce se parlano a nome del partito o a nome personale.
    E sotto sotto mi viene da pensare che menomale che sono in ferie, che almeno non creano casini.
    L’uscita di Bersani “levarci di torno Berlusconi” è stato un autogol comunicativo degno del miglior Communardo Niccolai.
    Berlusconi, piaccia o no, è li per mandato popolare. Andrà via quando non avrà i numeri per governare, ma disarcionarlo senza elezioni è un gravissimo errore tattico. per fortuna non riescono a metterlo in pratica, ‘sti imbranati.

  2. sim0n3 permalink*
    agosto 10, 2010 21:30

    Sì, credo sia proprio meglio che vadano in ferie, magari in qualche posto al fresco in cui rigenerare la mente perché di panzane ne ho sentite pure troppe. Su l’autorete di Bersani concordo con te: nell’opinione pubblica si è subito fatto strada il tam tam della solita sinistra che punta ai ribaltoni e che vuole sovvertire il risultato delle elezioni. Ma purtroppo alle tragedie comunicative ormai siamo abituati…

Lascia un commento